La pulizia dei tappeti è fondamentale per riuscire a mantenerli belli nel tempo. Questo discorso, naturalmente, vale per tutta la casa, dagli arredi ai complementi. La casa pulita e ordinata è sempre più bella e più facilmente apprezzabile. In particolare i tessili, come i tappeti d’arredo, necessitano di una pulizia regolare. I tappeti sono uno degli elementi d’arredo fondamentali e meno costosi per rinfrescare il look di una qualsiasi stanza della casa. Hanno bisogno della giusta cura per mantenere l’aspetto e la luminosità originari. Tutta la casa ne beneficia se i tappeti sono in ordine e tutto il resto dell’arredamento ne risulta valorizzato.
Se la pulizia dei tappeti viene eseguita con una certa regolarità, i colori risulteranno più brillanti e il tappeto durerà più a lungo. Sarà più bello, pulito e profumato. Non avrete bisogno di chissà che per tenere i tappeti puliti, basta un po’ di attenzione e…seguite i nostri suggerimenti
Operazione tappeti puliti: pronti via…
Si inizia sempre con aspirapolvere e battitappeto. Due accessori indispensabili se si vuole avere cura della casa e dei tappeti. Con l’aspirapolvere ci si occupa della pulizia base dell’abitazione ed, eventualmente, anche dei tappeti. Per una pulizia più accurata del tappeto è molto meglio aggiungere il battitappeto. Si tratta di un complemento creato appositamente per aspirare polvere e sporco in profondità dalle fibre tessili. Ed è proprio per mezzo del battitappeto, e della sua specifica e profonda aspirazione, che si riescono ad eliminare acari e batteri annidati nelle fibre. Di seguito alcuni suggerimenti per una corretta pulizia del tappeto:
- Non dimenticatevi di aspirare anche il retro del tappeto, perché è la parte sempre a contatto con il pavimento. Meglio farlo con il battitappeto. Spesso, è proprio sul retro che si annidano polvere e sporco, facendo intaccare la fibra di composizione del tappeto. Il rischio è che si rovini il tappeto prima del tempo.
- Passate l’aspirapolvere o il battitappeto in varie direzioni, piano e accuratamente. Lungo la larghezza e la lunghezza del tappeto, ma anche nelle direzioni oblique, per far sì che le fibre del tappeto vengano aspirate completamente. I tappeti fungono da filtro per la polvere che circola in casa, la trattengono ed evitano che circoli e venga respirata. Per questo motivo devono essere mantenuti puliti.
- Se il tappeto ha delle frange, fate attenzione a non aspirarle perché si rischia di danneggiarle. Partite aspirando i bordi poi, delicatamente, tirate l’aspirapolvere verso l’esterno, cioè verso le frange, all’indietro. In questo modo non si corre il rischio che le frange si aggrovigliano.
Consigli per la pulizia di tappeti differenti per categoria
La pulizia dei tappeti si differenzia a seconda del tipo di fibra di composizione. I tappeti realizzati in polipropilene (molto nota anche come lana sintetica) oppure in altre fibre sintetiche, sono molto resistenti e di facile manutenzione. I tappeti in lana, seta o altre fibre naturali hanno bisogno di una maggior accortezza quando si puliscono.
Inalterabili al tempo e all’uso, i tappeti in polipropilene, sono i facili da gestire. Sia per quanto riguarda la manutenzione quotidiana, sia per la pulizia di eventuali macchie o sporco. La fibra di polipropilene è tra le più utilizzate dai produttori di tappeti. E’ conosciuta come “lana sintetica” perché ha delle caratteristiche che la rendono molto simile alla vera lana. E’ morbida al tatto e anche alla vista. Con il polipropilene si riescono a creare tappeti con texture corpose e soffici. Al tempo stesso questi tappeti sono molto resistenti.
Per pulirli, potete passare tranquillamente l’aspirapolvere con il battitappeto, anche tutti i giorni, senza correre il rischio di rovinare il tappeto o che perdano “pelucchi”. Sono tappeti perfetti per qualsiasi stanza della casa, anche l’ingresso. Vanno bene per aree trafficate, come appunto l’ingresso e anche in stanze dove la praticità è una necessità: cucina o sala da pranzo. Ideali da posizionare sotto il tavolo da pranzo.
Bisogna stare un po’ più attenti per la pulizia dei tappeti in lana. E’, infatti, consigliato l’utilizzo di una spazzola a mano, perché l’aspirapolvere rischia di tirare le fibre, causando la produzione di un eccesso di felpa. Nulla di cui preoccuparsi, la struttura del tappeto non subisce assolutamente danni. Rischiate semplicemente di trovare “pelucchi” in giro per casa. Se proprio preferite l’aspirapolvere usatelo a bassa velocità e senza battitappeto. Rassicuratevi che nel giro di qualche settimana e tenendo il tappeto regolarmente pulito, il problema dei “pelucchi” si risolverà.
Pulizia dei tappeti: come eliminare le macchie
Può capitare a chiunque di rovesciare accidentalmente del caffè, delle bevande o del cibo sul tappeto. Non disperate. Il vostro tappeto tornerà come nuovo. Seguite i nostri consigli:
- Se il tappeto si sporca con cibo o bevande, asciugate la macchia il prima possibile, tamponando con un foglio di carta assorbente, oppure un panno di cotone. In questo modo rimuovete l’eccesso di liquido o di cibo. Le fibre vengono subito liberate e non corrono il rischio di impregnarsi della sostanza che ci è caduta sopra.
- Inumidite un panno bianco, possibilmente di cotone, e tenetelo appoggiato sulla macchia il tempo necessario perché assorba la sostanza versata
- A questo punto prendete un panno o una spugnetta.Mischiate acqua tiepida con una piccola quantità di detergente delicato. Potete utilizzare anche il sapone per i piatti. Imbevete questo panno con questo mix di detergente delicato diluito in acqua tiepida. Strofinate delicatamente la macchia. Non esagerate con l’acqua per non impregnare troppo le fibre.
- Risciacquate la spugnetta e ripassatela sulla macchia per togliere il detergente rimasto. Potete farlo più volte ma non esagerate con l’acqua.
- Eliminata la macchia, per completare la pulizia dei tappeti, lasciate asciugare bene prima di posizionarli nuovamente.
Pulire i tappeti con il bicarbonato
Potete pulire e rinfrescare la texture e i colori del tappeto con un semplice prodotto, presente in tutte le case: il bicarbonato. Preparato dalle molteplici proprietà, utilizzato in cucine e anche per dare sollievo a bruciori di stomaco o intossicazioni. E’ molto usato per la pulizia della casa. Disinfetta e pulisce accuratamente senza essere troppo aggressivo con le superfici. In particolare è adatto per la pulizia dei tappeti. Li rende brillanti, igienizzati e toglie i cattivi odori. Il procedimento è molto semplice, ecco come fare:
- Per prima cosa passate molto bene l’aspirapolvere, in ogni direzione, per aspirare bene le fibre. Se volete utilizzate anche il battitappeto. In questo modo avrete tolto polvere e sporco dal tessuto.
- Prendete il bicarbonato e cospargete in modo uniforme tutto il tappeto
- Lasciate agire il prodotto per circa 40 minuti/ un’oretta
- Aspirate bene il tappeto (anche con il battitappeto) in modo da togliere ogni residuo di polvere di bicarbonato
A questo punto il vostro tappeto sarà come nuovo. Profumato e igienizzato con colori di nuovo brillanti.
Naturalmente, se il tappeto necessita di lavaggio e invece consigliato di rivolgersi a lavanderie specializzate.
